Al giorno d’oggi quella dell’amministratore di condominio è una figura estremamente importante nella gestione amministrativa ed economica del condominio. Egli infatti possiede una serie di obblighi e doveri che non devono essere sottovalutati poiché sono fondamentali per il benessere del condominio. Non tutti sanno però di cosa si occupa esattamente e come viene nominato.
Amministratore di condominio: chi è e come si nomina
L’amministratore di condominio generalmente viene nominato quando all’interno dell’immobile sono presenti più di otto condomini. Tale figura viene nominata da un’apposita assemblea di condomini che può anche revocare l’incarico qualora lo si ritenesse necessario. Affinché la nomina possa essere ritenuta valida però è necessario che la maggioranza degli elettori dia il suo consenso. Per diventare amministratore di condominio è necessario rientrare in alcuni requisiti fondamentali come ad esempio si deve avere il diploma di scuola superiore, non si deve essere stati condannati per reati contro il patrimonio e si deve frequentare un corso di formazione prima della nomina, dopodiché si deve essere disposti a frequentarne altri di aggiornamento periodicamente.
Quali sono i compiti dell’amministratore di condominio
L’amministratore condominiale svolge il suo compito per un anno, tuttavia il mandato può essere revocato con le stesse modalità della nomina, dunque nel caso in cui la maggioranza dei condomini dovesse votare per la revoca. L’amministratore di condominio deve svolgere alcuni compiti importanti che servono a garantire la tranquillità dell’immobile. Tra quelli più importanti ci sono l’amministrazione dei beni e dei servizi comuni, la convocazione di un’assemblea condominiale (che deve avvenire annualmente), la cura del registro di nomina dell’amministratore e di quello della contabilità (in cui sono scritte tutte le entrate e le uscite relative al condominio), la cura del registro dei verbali delle assemblee e quello di anagrafe condominiale (in cui sono annotate tutte le generalità di tutti i proprietari). Naturalmente svolgere il ruolo di amministratori condominio Milano non è un compito semplice e proprio per tale ragione è preferibile affidarsi a società come CB Amministrazioni che si avvale della collaborazione di esperti del settore che sono in grado di risolvere i problemi condominiali in modo semplice e veloce.
Competenze e doveri dell’amministratore di condominio
L’amministratore di condominio deve anche essere in possesso di alcune competenze fondamentali per poter svolgere il suo ruolo correttamente. Tra queste bisogna ricordare ad esempio le capacità di comunicazione e relazione con gli altri, la capacità di negoziare e di mediare, conosce gli impianti e le norme di sicurezza vigenti, conoscere le leggi del codice civile e avere le giuste abilità nel settore amministrativo e in quello della contabilità. Proprio per queste ragioni è opportuno avvalersi di uno studio valido e professionale che possa garantire i migliori amministratori condominio Milano. CB Amministrazioni garantisce il rapporto diretto con i condomini in modo semplice e veloce, eliminando qualsiasi interposizione. Oltre a ciò assicura anche una certa rapidità per ciò che concerne il deliberare le assemblee condominiali oppure intervenire per le opere di manutenzione del condominio. Inoltre periodicamente vengono eseguiti dei sopralluoghi in modo tale da controllare lo stato dell’immobile ed eventualmente procedere con i lavori di ristrutturazione o manutenzione (questi ultimi in genere hanno costi contenuti e competitivi).
CB Amministrazioni ha sede sia a Torino che a Milano e i contatti sono:
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